Home Distretto Ittico Aziende aderenti Fiere e Manifestazioni Servizi Contatti Link
     
     
 
 
<< Torna Indietro
9 DICEMBRE 2004 - COMUNICATO STAMPA FEDERCOOPESCA
FEDERCOOPESCA: LA PESCA ITALIANA E L’INCERTEZZA DEL REGOLAMENTO EUROPEO SULLA PESCA NEL MEDITERRANEO

''Più cautela nel riaprire l’esame del Regolamento sulla pesca nel Mediterraneo che, attualmente, ci trova in totale disaccord''. La preoccupazione del Presidente di Federcoopesca Massimo Coccia, all’indomani della riavvio della verifica del Parlamento europeo sul provvedimento Fischler sul Mediterraneo

“È un cantiere che ha riaperto i battenti troppo frettolosamente e senza i giusti materiali per realizzare un provvedimento solido e condiviso da tutti i paesi interessati, quello che il Parlamento europeo ha riavviato nei giorni scorsi per completare la costruzione del Regolamento sulla pesca nel Mediterraneo, elaborato dall’ex Commissario Fischler.
Noi vorremmo dare il nostro fattivo contributo all’edificazione di questo regolamento, ma vogliamo costruirlo nel rispetto delle peculiarità e delle esigenze degli operatori italiani che rappresentiamo”.
Massimo Coccia, Presidente di Federcoopesca, esprime la sua forte preoccupazione per il cammino che il Regolamento per lo sfruttamento sostenibile delle risorse ittiche nel Mediterraneo ha ripreso, nonostante la sonora ed autorevole bocciatura ricevuta ad aprile scorso dal Parlamento di Strasburgo e dal Comitato Economico e Sociale del Parlamento Ue, e dalla netta ed incessante opposizione di tutte le rappresentanze dei pescatori del Mediterraneo.

“Non dimentichiamo che il testo del Regolamento che oggi torna a circolare sui banchi dei deputati europei per ottenere il via libera nel passaggio alla Commissione –prosegue il Presidente Coccia-, è lo stesso che aveva provocato ad ottobre scorso l’abbandono del tavolo delle discussioni delle associazioni professionali di Italia, Spagna, Francia, Grecia e Slovenia, riunite a Bruxelles proprio dalla Commissione europea per discutere di una proposta di Regolamento blindata ed immodificabile.
Sembra però che neppure questa decisione senza precedenti abbia sortito qualche effetto positivo, se i parlamentari europei tornano ad esaminare un provvedimento del tutto estraneo alla pesca mediterranea, ed italiana in particolare.
Perciò, pur rinnovando la nostra volontà di collaborare con le istituzioni comunitarie, ribadiamo fermamente che la proposta Fischler può imboccare una sola strada per essere promossa: quella di venire radicalmente modificata, secondo le necessità dei nostri pescatori”.


<< Torna Indietro
 
 
  Le Associazioni informano
  Ricette
  Fauna Ittica
  Esche
  Attrezzi da pesca
  Tipi di pesca
 
 
 
  Dicono di noi
  Galleria fotografica
  Comunicati stampa
 
 
 
  Notizie dal mondo
  Meteo
 

 
 
Inserisci uno o più termini per la ricerca:
 
 
 
Progetto co-finanziato della
 
 


     
             
Home Distretto Ittico Aziende aderenti Fiere e Manifestazioni Servizi Contatti Link